Dubai, Emirati Arabi Uniti - 18 aprile 2025 - In un'innovativa mossa verso una governance intelligente, il Consiglio dei ministri degli Emirati Arabi Uniti ha approvato la creazione del primo Regulatory Intelligence Office basato sull'intelligenza artificiale al mondo , stabilendo un nuovo standard globale per l'innovazione legislativa e la governance agile.
L'iniziativa, annunciata da Sua Altezza lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum , vicepresidente, primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e sovrano di Dubai, creerà un ecosistema integrato di intelligence normativa progettato per monitorare in tempo reale l'impatto delle leggi sull'economia e sulla società.
"Questo nuovo sistema legislativo, basato sull'intelligenza artificiale, cambierà il modo in cui creiamo le leggi, rendendo il processo più rapido e preciso", ha dichiarato lo sceicco Mohammed sulla piattaforma social X. Il sistema garantisce che il quadro legislativo degli Emirati Arabi Uniti rimanga competitivo a livello globale, pur adattandosi al percorso di sviluppo della nazione.
Si prevede che l'ecosistema basato sull'intelligenza artificiale accelererà il processo legislativo fino al 70%, riducendo drasticamente i tempi necessari per la ricerca, la stesura, la valutazione e l'emanazione delle leggi. La tecnologia rileverà autonomamente normative obsolete o in conflitto tra loro in oltre 100 leggi federali e locali.
Il nuovo ufficio sarà collocato all'interno della Segreteria Generale del Gabinetto e creerà una mappa legislativa unificata che collegherà tutte le leggi federali e locali con le sentenze giudiziarie, le procedure esecutive e i servizi pubblici. Questa integrazione crea un quadro giuridico dinamico e reattivo ai dati del mondo reale.
La tecnologia alla base di questa iniziativa include l'elaborazione del linguaggio naturale e modelli linguistici di grandi dimensioni per la generazione di testi legali, la modellazione predittiva per la valutazione del rischio normativo e un motore di intelligenza artificiale centralizzato per il monitoraggio della conformità. Secondo quanto riferito, i modelli di intelligenza artificiale sono stati addestrati su oltre 100.000 testi legali.
Il sistema fornisce un'analisi dell'impatto in tempo reale su oltre 20 settori e consente di prendere decisioni in autonomia 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per gli aggiornamenti normativi, con una conseguente riduzione di circa il 50% delle attività manuali.
Una caratteristica fondamentale del nuovo ecosistema è la sua connessione con i centri di ricerca politica globali, che consente alla leadership degli Emirati Arabi Uniti di confrontare la propria legislazione con gli standard internazionali e di adottare modelli collaudati. Questa prospettiva globale garantisce che gli Emirati Arabi Uniti rimangano all'avanguardia nell'innovazione giuridica, mantenendo al contempo l'allineamento con le migliori pratiche internazionali.
La riunione del Consiglio dei Ministri ha inoltre approvato diverse altre iniziative significative, tra cui:
La nuova iniziativa si basa sugli investimenti già effettuati dagli Emirati Arabi Uniti in sistemi legali basati sull'intelligenza artificiale. Il Ministero della Giustizia ha già implementato diversi strumenti di intelligenza artificiale, tra cui il Consulente Legale Virtuale, i bot per il diritto di famiglia e "Aisha", il primo dipendente virtuale del Ministero che opera con l'intelligenza artificiale generativa per assistere gli utenti dei tribunali.
Con questa ultima innovazione, gli Emirati Arabi Uniti consolidano la loro posizione tra i primi 10 paesi al mondo per governance digitale e continuano il loro percorso di trasformazione digitale da oltre 10 miliardi di dollari.
Essendo il primo Paese del Medio Oriente ad aver implementato un sistema di intelligence normativa così avanzato, gli Emirati Arabi Uniti stanno dimostrando il loro impegno nel creare un quadro di governance più efficiente, trasparente e reattivo per i propri cittadini e le proprie imprese.
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